Era il lontano 1939 quando gli architetti e designer Mario Asnago e Claudio Vender si occuparono del prestigioso progetto di ristrutturazione del bar della società lombarda Moka Efti, inaugurato in via Tommaso Grossi a Milano nel novembre di quell'anno.
Si trattò del primo locale veramente nuovo, come si lesse in un articolo comparso nel quotidiano “La Sera” che, ben presto, diventò uno dei punti di riferimento della metropoli Milanese.
Fu proprio in quell'occasione che Asnago e Vender misero a punto una sedia completamente in ferro, caratterizzata da uno schienale a croce e da uno scheletro quasi impalpabile vista la sua estrema essenzialità. Moka, questo il nome della sedia, diventò ben presto un simbolo di modernità e design che, con il suo stile, ispirò designer e progettisti futuri.
Proprio per questo, nel 1985, Flexform, consapevole della grande portata stilistica e innovativa di quella sedia, decise di farla entrare nella sua collezione con la certezza che il suo disegno puro ed essenziale sarebbe stato destinato ad attraversare indenne il tempo e le mode.
E fu proprio così che accadde: a distanza di anni, Moka è un'icona Flexform e in generale del design e, per questo, è stata riproposta dal marchio in una riedizione in chiave outdoor che mantiene inalterato il suo fascino.
La sorprendente modernità del progetto originale, denso di riferimenti al movimento razionale, viene oggi rivisitata in materiali innovativi scelti per la loro notevole resistenza all'azione degli agenti atmosferici, dando origine ad una sedia assolutamente inedita.
Se sei curioso di saperne di più su Moka e gli altri prodotti iconici della collezione Flexform, t'invitiamo a contattarci. In quanto rivenditori Flexform, i nostri showroom Cavallini1920 di Milano e Varedo, possiedono una nutrita selezione di arredi a marchio.
